Pediatra
e psichiatra, professore emerito alla Harvard Medical School di
Boston, dove ha fondato una delle unità di ricerca e didattica
sullo sviluppo infantile più note al mondo, Berry Brazelton è
autore di molti libri, rivolti soprattutto ai genitori.
Questa
opera, che ha avuto molta fortuna negli Stati Uniti, arriva dopo
quarant’anni di professione pediatrica a proporre una nuova
chiave di lettura dello sviluppo emotivo e comportamentale del
bambino. La mappa che ne consegue è ideata “per aiutare i
genitori a orientarsi tra gli straordinari e imprevedibili
impulsi che sono presenti nel bambino durante il periodo della
sua crescita e gli ugualmente prevedibili problemi che ne
derivano e che interessano tutte le famiglie”.
Alla
base della mappa, e
dell’intero trattato, è il concetto di “tappa”,
perfezionato dall’autore in anni di ricerca al Children’s
Hospital di Boston e in altri istituti.Tappe, Touchpoints,
identificate come periodi critici, che in genere precedono la
spinta ad un nuovo grado di sviluppo, ma allarmano perché si
configurano come regressioni, cedimenti nell’impalcatura della
crescita. Ad essi l’autore attribuisce grande importanza,
avvertendo i genitori dei vantaggi che se ne possono trarre in
termini di comprensione profonda e di conseguente sostegno da
dare al bambino.
Le
tre parti in cui è ripartito il volume, organizzano il concetto
portante (Touchpoints) attorno alle specificità che toccano
cronologicamente lo sviluppo infantile.
La prima interessa i settori dello sviluppo comportamentale ed
emotivo; la seconda solleva i “problemi” inerenti
l’educazione; la terza esamina i modi in cui lo sviluppo del
bambino viene influenzato dalle persone che lo circondano.
Non
si può non essere d’accordo con Gherardo Rapisardi,
responsabile del Centro Brazelton di Firenze, quando nella sua
prefazione sottolinea l’abilità dell’autore: “Brazelton
è maestro nel descrivere in modo semplice aspetti anche
complessi della psicologia infantile, aiutando a guardare il
mondo con gli occhi e dalla parte dei bambini. In questo senso Touchpoints
[nell’originale, anche titolo del libro, n.d.r.]
costituisce un significativo aiuto alla comprensione dello
sviluppo in un’età in cui è facile, per preconcetti diffusi
o interpretazioni superficiali, non comprendere ciò che sta
accadendo dal punto di vista del bambino e trovarsi in difficoltà
nell’accudirlo”.
T.Berry
Brazelton, Il bambino da
zero a tre anni, Fabbri, 2003, p.530, € 22,00
|