Libri pop-up
Nathalie Dieterlé

Una nonna
       un po'
           Strega






 

Un libro-teatro delle ombre di Nathalie Dieterlé
 

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Un libro, un teatro.
Un libro animato.

Allegata al volume una piccola torcia.
Tenetela accesa. Ci sono cose che nel racconto non si vedono e che invece voi potete vedere.

Aprite il libro. Alzate la prima pagina: è lo schermo su cui si proietteranno le ombre.

Entriamo nel racconto.

La nonna esce (non metterti il mio cappello!). Il bambino indossa il suo cappello. Il mondo cambia all’improvviso.
Il bambino, guardatelo lì sulla pagina, disegnato di segno d’autore, richiamato da più di un segnale ispeziona la casa.
Ospiti invisibili la stanno mettendo a soqquadro.

Lui non li vede, voi sì. Alzate il ritaglio, che in ogni pagina disegna la scena, proiettate la luce, guardate l’ombra che sullo schermo si anima. 

Il letto è disfatto, le coperte per aria (un drago è passato or ora di lì).
L’acqua rigurgita dalla vasca da bagno inondando le scale (è un galeone che la fa traboccare).
Il fuoco divampa in cantina (ah, quei diabolici occhi...  ).
Qualcuno ha gozzovigliato in cucina (è un orco che sta spolpando l’ultimo osso).
Nel giardino, dove il bambino cerca scampo e rifugio, la pianta di fragole, che fa? lo solletica?(ed ecco le facce maligne, che ridono di perfido riso, come riflessi in una zucca di Halloween).

Finché ...
Finché il bambino non si toglie il cappello della nonna....
E tutto, d’incanto, riprende ordine e posto. 

La nonna è tornata.
Un dubbio sfiora il bambino.

Ma la certezza che la nonna sia strega potete avercela solo voi.

Riaccendete la torcia, scrutate quell’ombra.
E guardatela!

Una nonna un po’ strega – un libro-teatro delle ombre di Nathalie Dieterlé, Ape Junior, 2006, p.18, € 16,50

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ALICE NEL PAESE DEI BAMBINI
ideazione, titoli e testi di Rosella Picech
realizzazione grafica di Lena Chiodaroli

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