Dire
Fare Ballare l’abbecedario che fa giocare le parole arriva
al Bologna Children’s Book Fair 2016 nell’edizione italiana di
EDT-Giralangolo.
Se
Pinocchio l’avesse avuto fra le mani, forse non l’avrebbe mai
venduto.
Questo è un abbecedario ironico, originale, giocato tutto su disegni
piccoli, coloratissimi, irrequieti come folletti, mobili come
'caratteri'.
Le lettere dell'alfabeto si animano fra quelle pagine e fanno
teatro. Agiscono, si esibiscono, in una sarabanda di parole
semplici, come quelle che indicano i verbi, quando sono proposti
all'infinito e incitano ad Amare, Ballare, Cantare, Donare... ma
quando giungono alla lettera E, si fermano, smettono l'allegria,
sfumano in un colore verdino livido e annunciano che sono giunte,
loro, le parole, al verbo "Emigrare": una barchetta di carta, come
quelle che si fanno per gioco, con sopra un faccino che strilla in
un mare di guai. Quella è la lettera E.
Poi proseguono, hanno ancora da Festeggiare, Giocare (a nascondino
su un pesco fiorito), escogitare altre azioni per indicare la
lettera J (fare jogging) e anche la lettera K (Kung fu), devono
Leggere, Mangiare, Nascere e …. inventarsi, per esempio, Ridere (a
crepapelle), prima di completare la loro missione alla lettera Z per
Zigzagare!
La rappresentazione di ogni lettera si dirama in piccole scene,
ricche di particolari, che vogliono significare la varietà di
invenzioni suggerita dal verbo adottato. Attraverso di esse, passano
anche emozioni, sentimenti e storie attuali, che stanno facendo
storia, come quella evocata dalla lettera E.
Evidente la pluralità di intenti che ha animato il progetto e la sua
realizzazione, a cui non sono estranei i verbi divertire,
accattivare, educare.
La versione argentina di Dire Fare Ballare di Ruth
Kaufman e Raquel Franco, illustrazioni di Diego Bianki, ha vinto il
Bologna Ragazzi Award 2015 nella categoria New Horizons; l’edizione
italiana arriva arricchita e rielaborata dagli autori e
dall’illustratore, con nuove parole e nuovi disegni.
(di Rosella Picech, Alicenelpaesedeibambini.it, Aprile 2016)