“A” come
“Airplane” (facile, vicino al nostro “aeroplano”):
eccolo il bimotore, la fusoliera blu, le ali di un rosso
laminato e luccicante; “B” come “Bear” ( che
s’allontana a passi da gigante dal nostro “orso”), com’č
morbida la sua pelliccia di dorato peluche – toccala!; “C”
come “cow” (e la nostra “mucca” acquista accenti pių
marcati). “Tutto animato Tutto in inglese”strilla la
copertina, accompagnando l’aeroplano luminescente, l’orso
peloso, la mucca pezzata, ad aprire un vocabolario diverso, per
imparare da subito una lingua, oggi necessaria come la nostra
lingua.
Familiarizzare
con l’inglese, giocando con questo pop-up: Letters,
finestrelle da aprire, parti mobili, materiali da toccare.
Animali, bambini, cibi, oggetti… tutti intenti a dichiarare la
lettera con cui cominciano e a proclamare
il loro nome per esteso. Nella sorpresa finale, un grande
pop-up, un turista d’eccezione, una zebra (“Z z is for
Zebra, who is visiting the “A–to–Z Zoo”) sfoggia il
ricco album del suo safari fotografico. E si scrive Zebra, il
nome di questo gran campione, proprio come in italiano!
Il volume fa
parte di una nuova collana (My First Jumbo Book) di libri
coloratissimi e animati, costruiti e impostati per conseguire lo
stesso obiettivo: accostare i bambini all’inglese. Gli altri
s’intitolano Numbers e Colours.
Letters,
De Agostini ("My First Jumbo Book"), 2003, p.10, €
10,00
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