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Le differenze (Non
ti confondere), i contrari, ciò che sembra e non è (Giorno
e notte). Hervé Tullet continua il suo discorso, costruito
con illustrazioni di colore prepotente, di forma congrua ad
essere intesa dai bambini, spostando l’accento questa volta
sulle dichiarazioni assurde.
Rosa Limone è
un campionario che innalza il contrasto logico a tavola
illustrata, per rendere evidente a ogni bambino lo stridore di
termini accostati
in modo improprio.
Limone rosa?
S’interroga e raffigura da par suo (grande, indecente, il
limone rosa su fondo giallo che evoca il colore giusto), questo
socratico maestro, che vuol sentirsi dare una risposta pressoché
scontata.
No, non è
possibile che il limone sia rosa, la neve rossa, la barba blu, i
capelli verdi, il mare giallo, babbo natale bianco, la
coccinella viola…e via a sciorinare tavole di concetti
illustrati con evidente concretezza.
Ma il proposito
è solo quello di smascherare la contraddizione, di farla
intendere e assimilare al bambino piccolo? Perché a ben vedere,
mentre si dà ad intendere
che la cioccolata non è rossa , il gruviera non è
marrone, l’arancia non è blu…ecco che noi vediamo, perché
così mostra la tavola senza ingenerare dubbio alcuno, una
cioccolata rossa, un groviera marrone, un’arancia blu. Allora
come la mettiamo?
La possiamo
mettere così. Che l’adulto interrogato, chiunque esso sia,
intavoli con il bambino un discorso di parole semplici, che
indichino con inequivocabile chiarezza che ciò che non può
essere in natura può essere nell’arte: i pinguini rossi
(splendida l’arte di questa tavola), il dalmata giallo a
macchie blu (davvero originale) e via elencando... Sarebbe un
discorso impegnativo, da prepararsi anche con un certo anticipo.
Però, volete mettere, che discorso sarebbe! Perché sarebbe
davvero un gran discorso.
Hervé Tullet, Rosa
Limone, Salani, 2003, p.100, € 13
Dello stesso
autore:
Hervé Tullet, Giorno e Notte, Salani, 2001, p.128, €
12,91
Hervé Tullet, Non ti confondere, Salani, 1999, p.140,
€ 12,91
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